I racconti dei giornalisti stranieri dalla città di Gaza

I racconti dei giornalisti stranieri dalla città di Gaza


Con il convoglio militare è poi entrato nella città di Gaza vera e propria: ha raccontato che alcuni edifici erano ancora in piedi, seppure gravemente danneggiati: «qui c’è una moschea, con il minareto spaccato in due e l’edificio principale collassato […] Più avanti un parco giochi per bambini con scivoli colorati, oggi ridotto a un ammasso di plastica e metallo intrecciati». Adam Parsons di Sky News ha raccontato che si sentivano «i boati delle esplosioni, i colpi d’arma da fuoco, il ronzio dei droni, i rumori dei soldati che si muovevano tra le rovine e i rombi dei motori dei carri armati». Israele controlla tutti i confini della Striscia e limita o blocca l’ingresso di cibo e beni essenziali: l’ONU ha dichiarato che c’è una carestia in corso nel nord, dove si trova la città di Gaza, e c’è il rischio che si estenda al centro e al sud.


Published at: 2025-10-05 09:16:31

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