I profumi infilati nella borsa di Pilato, Bottazzo spogliata, poi l’intervento diplomatico: i retroscena sul caso del furto di Singapore

I profumi infilati nella borsa di Pilato, Bottazzo spogliata, poi l’intervento diplomatico: i retroscena sul caso del furto di Singapore


Sarebbe dovuta essere una vacanza all’insegna del relax, dopo le fatiche dei Mondiali di nuoto conclusi il 3 agosto, ma il rientro in Italia ha rischiato di trasformarsi in un incubo per quattro nuotatrici azzurre, due delle quali, Benedetta Pilato e Chiara Tarantino, sono state fermate dalle autorità aeroportuali di Singapore con l’accusa di furto. La situazione si è sbloccata il 18 agosto, quando le indagini a carico di Pilato e Tarantino si sono concluse con un ammonimento da parte del giudice, che ha concesso loro il rimpatrio in Italia, avvenuto due giorni più tardi, il 20 agosto. Ad esprimere il proprio rammarico per la vicenda, poche ore dopo che è trapelata la notizia, è proprio Benedetta Pilato, che ha spiegato la sua versione in un lungo post su Instagram: “Durante il mio rientro dall’Asia, mio malgrado, sono stata indirettamente coinvolta in uno spiacevole episodio gestito dalle autorità aeroportuali di Singapore.

Author: Claudio Savino


Published at: 2025-08-30 10:56:55

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