"I passeur? Come chi aiutava gli ebrei". Così Salis vuol giustificare l’immigrazione irregolare

"I passeur? Come chi aiutava gli ebrei". Così Salis vuol giustificare l’immigrazione irregolare


In realtà la definizione che ne dà Salis è piegata a una narrazione di parte perché, come hanno dimostrato i reportage che il Giornale ha condotto negli anni, i trafficanti non sono quelli che dice Salis, perché pressoché nessuno viene costretto a raggiungere la Libia, o la Tunisia, o qualunque altro Paese hub delle partenze del nord Africa, per partire. I trafficanti sono soggetti che operano nei luoghi di partenza e che gestiscono le ampie maglie del traffico di uomini: hanno alle loro "dipendenze" i passeur, se operano via terra, o gli scafisti, se operano via mare. Per tramite dei trafficanti operano passeur e scafisti, che Salis definisce come " chi organizza l'attraversamento di un confine chiuso, per persone che hanno scelto volontariamente di partire e pagano per il servizio.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Francesca Galici)


Published at: 2025-11-25 09:25:38

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