I palestinesi muoiono come mosche: facciamo la nostra parte, facciamo girare l’appello

I palestinesi muoiono come mosche: facciamo la nostra parte, facciamo girare l’appello


Facendo nostri i propositi di Papa Leone XIV e della recente riunione di Bogotà del Gruppo dell’Aia chiediamo al governo italiano e a tutti i governi del pianeta di intervenire con urgenza con lanci aerei di cibo, acqua e medicine per lenire le sofferenze dei Palestinesi di Gaza che stanno morendo di inedia. A seguito d’istanza di accesso agli atti siamo finalmente venuti a conoscenza del testo dell’Accordo italo-israeliano del 5 ottobre 1987 che ne è alla base, e abbiamo redatto al riguardo un comunicato, firmato dai dieci giuristi che avevano presentato l’istanza e di altri che si sono aggiunti constatando fra l’altro che “l’Industria militare e le Forze armate del nostro Paese sono coinvolte in attività di cui i cittadini italiani non possono essere messi a conoscenza per volontà del governo israeliano” e che “il nostro Paese è dunque oggi vincolato alla segretezza sui rapporti militari con uno Stato che è impegnato nello sterminio del popolo palestinese nella Striscia di Gaza e che, in forza degli accertamenti dichiarati dalla Corte Internazionale di Giustizia del 19.07.2024 e confermati dall’Assemblea Generale dell’Onu nel settembre 2024, occupa illegalmente da circa mezzo secolo la terra di Palestina” in flagrante violazione anche dell’art. Colpisce in particolare la circostanza che le criminali imprese delle bande fondamentaliste siriane sunnite contro il popolo druso avvengano proprio nel momento in cui la Turchia, grazie ad Ocalan e alle significative aperture del governo turco, sta imboccando finalmente il cammino verso la pace interna e la riconciliazione nazionale e vi sono buone possibilità di costruire una nuova Siria basata sulla libera e pacifica convivenza tra le varie comunità che ne fanno parte.

Author: Fabio Marcelli


Published at: 2025-07-23 06:02:42

Still want to read the full version? Full article