I migranti che raggiungono l’Europa sono sempre meno, ma le cose potrebbero cambiare

I migranti che raggiungono l’Europa sono sempre meno, ma le cose potrebbero cambiare


Già dall’anno scorso, gli arrivi nell’UE sono in calo lungo tutte le principali rotte migratorie e, secondo Frontex, agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, in alcuni casi si tratta di cali considerevoli. Angenendt, dell’organizzazione svizzera Migration Experts Group, è infatti convinto che questa tendenza non sia dovuta alle misure prese dai singoli stati (il rafforzamento dei controlli alle frontiere per esempio), né tantomeno al presunto effetto deterrente del dibattito sulle espulsioni verso Siria e Afghanistan oppure al moltiplicarsi dei tentativi di esternalizzazione delle procedure d’asilo (ad esempio quello che l’Italia, nonostante tutte le perplessità giuridiche, ha intrapreso con l’accordo con l’Albania). La Serbia, ad esempio, su pressione dell’UE ha inasprito le politiche in materia di visti, mentre dall’anno scorso la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen persegue una politica di accordi che punta ad impedire gli ingressi nell’UE affidando ai paesi vicini il compito di buttafuori.

Author: di Kim Son Hoang (Der Standard), Alberto Magnani (Il Sole 24 Ore), Ana Somavilla (El Confidencial)


Published at: 2025-06-24 16:41:03

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