I dazi di Trump visti da Pechino

I dazi di Trump visti da Pechino


Per di più, come spiega molto bene l’economista Adam Posen in un articolo uscito su Internazionale oggi, nel confronto con la Cina gli Stati Uniti hanno molte meno armi a disposizione: comprano meno merci dei cinesi, ma si tratta spesso di prodotti, come le terre rare o i componenti base dei farmaci, che non è facile sostituire o addirittura è impossibile; per i cinesi, invece, si tratta di rinunciare a entrate finanziarie e di trovare clienti alternativi o, come abbiamo visto, modi fantasiosi per raggiungere comunque il mercato statunitense. Tuttavia qualcosa comincia a venire fuori, continua il quotidiano finanziario: “Il rallentamento del commercio attraverso il Pacifico sta provocando il blocco di alcune produzioni, minacciando il posto di lavoro di milioni di cinesi. Pechino è ancora alle prese con gli effetti dell’enorme bolla immobiliare e soprattutto con la deflazione causata dal fatto che i cinesi hanno pochi soldi per i propri consumi: “I prezzi persistentemente bassi di qualunque prodotto, dalle uova ai pasti caldi consegnati a domicilio, riducono i profitti delle aziende ed erodono le paghe dei lavoratori.

Author: Internazionale


Published at: 2025-05-11 08:00:01

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