I big cuneesi delle macchine agricole: “Una tassa del 10% negli Usa? Sarebbe davvero pesante”

I big cuneesi delle macchine agricole: “Una tassa del 10% negli Usa? Sarebbe davvero pesante”


Trenta milioni nel 2019 pre-Covid, 36 l’anno successivo, 41,5 nel 2021 e un exploit di 54 milioni nel 2022, poi un raffreddamento del mercato, tornato nel 2023 ai livelli di cinque anni prima (28 milioni), cifra che dovrebbe essere confermata anche nel 2024. Il prezzo del prodotto che raccogliamo con le nostre macchine è crollato, tassi di interesse e costo del denaro sono aumentati tantissimo, il Governo di Washington non sostiene il comparto, perché è concentrato sulle energie alternative, e ha lasciato un po’ indietro il vero settore primario». «Un grande gruppo, che magari ha finanziato la campagna elettorale, dirà al presidente “fermati un attimo, ti porto l’elenco dei miei fornitori e così capisci cosa potrebbe succedere, perché sui dazi ci rimette chi acquista” - la suggestione dei Capello, che concludono -: seguiremo gli sviluppi, fermo restando che l’Europa, con tutti i suoi problemi, è ancora quella che tiene di più.

Author: Matteo Borgetto


Published at: 2025-02-08 16:46:00

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