I 110 attivisti italiani sul treno diretto a Kiev sfiorati dai bombardamenti russi: “Erano droni”

I 110 attivisti italiani sul treno diretto a Kiev sfiorati dai bombardamenti russi: “Erano droni”


Angelo Moretti, presidente e animatore del "Project Mean", Movimento Europeo di Azione Nonviolenta: «Abbiamo provato quello che si prova in Ucraina tutti i giorni, ovvero vivere sempre con il terrore addosso, di dovere fuggire, di vedere esplodere la tua casa. Il portavoce del Mean, Marcello Raimondi aggiunge: «Noi non siamo stati sfiorati da nessuna bomba, da nessun drone, eravamo alla stazione di Leopoli sul treno che ci portava da Kiev alla Polonia e mentre eravamo in partenza abbiamo visto una parte dell'attacco aereo significativo che ha colpito la città». Poi prosegue: «E' stata una missione giubilare, nel senso letterale del termine, con una parte religiosa piuttosto significativa e una parte laica che ci ha permesso di condividere con la società civile di Kharkiv, sotto attacco aereo, il desiderio di speranza e una forte volontà di continuare e a vivere e ricostruire», conclude.

Author: A CURA DELLA REDAZIONE


Published at: 2025-10-05 09:23:13

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