Hyrule Warriors: L'era dell'esilio, la recensione del musou di Zelda ispirato a Tears of the Kingdom

Hyrule Warriors: L'era dell'esilio, la recensione del musou di Zelda ispirato a Tears of the Kingdom


I filmati d'intermezzo, i dialoghi bonus da sbloccare e persino i testi delle missioni secondarie contribuiscono, in misura maggiore o minore, a caratterizzare meglio alcuni protagonisti; inoltre, l'introduzione di un paio di personaggi inediti, come il Korogu avventuriero di nome Calamo e il suo compagno di viaggio, un misterioso golem Zonau, è orchestrata in maniera davvero intelligente nell'economia di una storia già nota, ma che riserva ancora più di una sorpresa e che migliora retroattivamente anche Tears of the Kingdom. Fuori le rune, dentro gli Zonau La caratteristica vincente de L'era della calamità, quella che ha conquistato molti giocatori, era proprio la dinamica delle rune Sheikah, una serie di abilità che tutti i personaggi potevano usare e che permetteva di reagire a certi attacchi dei nemici per forzare le opportunità di attacco: interrompendo con la runa Sheikah giusta un'azione specifica, il nemico restava stordito e prendeva più danni per un certo periodo di tempo, permettendo al giocare di sfondargli la barriera e mettere a segno un attacco più devastante del solito. L'era della Switch 2 Pur con tutta una serie di funzionalità ausiliarie - come un sistema di personalizzazione delle armi snellito rispetto a L'era della calamità, forse pure troppo - il nuovo Hyrule Warriors resta un musou fatto e finito, e nonostante tutta la buona volontà di Koei Tecmo nel tentare di rinnovare la formula, mantiene comunque una serie di caratteristiche tipiche del suo genere, a cominciare da un'intrinseca ripetitività che lo sviluppatore ha cercato di spezzare con delle spettacolari missioni sparatutto su binari in puro stile Panzer Dragoon, che però sono poche e troppo diradate nel corso della campagna per rappresentare un vero e proprio elemento di diversificazione.

Author: https://www.facebook.com/christian.colli.7/


Published at: 2025-11-04 14:00:00

Still want to read the full version? Full article