La regista, scrittrice e sceneggiatrice Cristina Comencini è stata intercettata da Il Corriere della Sera sull’onda del successo del film “Il treno dei bambini” con Serena Rossi, tratto dall’omonimo romanzo di Viola Ardone, che su Netflix ha agguantato quasi trenta milioni di visualizzazioni: “Mi sembra incredibile, anche perché chissà quante persone ci sono davanti a uno schermo… Ho provato a dare una ragione. Però a diciassettenne anni, l’anno prima di avere Carlo, ha abortito era “il figlio di quest’uomo che amavo e che poi è diventato mio marito. Ne sto scrivendo nel mio prossimo romanzo che uscirà per Feltrinelli in ottobre, si chiama L’epoca felice, e parlo dell’adolescenza, che è un momento fondamentale dell’esistenza, anche con quelle mattane… e poi però ti calmi, e ti costringi in ruoli che non sono tuoi, e perdi la tua identità.
Author: F. Q.
Published at: 2025-04-27 09:13:27
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