Il che significa, senza giri di parole, che Helsinki (che detiene il confine più lungo della Nato con la Russia, 1300 chilometri, ed è entrata nell’Alleanza nel 2023) potrà ricominciare a fare scorte di mine per averle a portata di mano in caso di necessità. Una decisione analoga era stata annunciata un paio di settimane fa da Polonia e Paesi baltici, con i ministri della Difesa che avevano raccomandato il ritiro dalla Convenzione di Ottawa citando un aumento «significativo» delle minacce militari contro i membri della Nato confinanti con la Russia e la Bielorussia. Resiste invece, almeno per il momento, la Norvegia, che non ha intenzione di ritirarsi dal trattato e anzi, in un’intervista rilasciata la settimana scorsa a Bloomberg dal suo ministro della Difesa, ha espresso «rammarico» per la decisione dei vicini.
Author: di Michele Pignatelli
Published at: 2025-04-01 16:44:47
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