Hamas, sì col trucco. Il piano è diverso

Hamas, sì col trucco. Il piano è diverso


Se il piano Witkoff prevede una liberazione in due fasi di 10 vivi e 18 morti, Hamas vuole giocarsela con più calma rilasciando gli ostaggi in cinque fasi: quattro ostaggi vivi sarebbero lo «starter kit» dell'operazione, al primo giorno della tregua di 60 giorni, poi due ostaggi vivi e alcuni dei cadaveri dei prigionieri morti al trentesimo giorno, altri corpi senza vita al cinquantesimo giorno e infine gli ultimi quattro ostaggi vivi al sessantesimo e ultimo giorno. Il piano Witkoff prevede, oltre ai 60 giorni di silenzio delle armi e alla liberazione di 10 ostaggi israeliani vivi e 18 morti in due fasi entro una settimana l'una dall'altra, la liberazione da parte di Israele di 125 detenuti palestinesi condannati all'ergastolo e di 1.111 abitanti di Gaza arrestati dopo l'attacco, oltre che la restituzione dei corpi di 180 morti. Inoltre nei due mesi di silenzio delle armi (che si spera venga rispettato contrariamente a quanto accaduto in passato) si dovrebbero svolgere dei negoziati che dovrebbero mettere fine alla guerra e portare al rilascio dei rimanenti ostaggi nelle mani di Hamas e dovrebbe essere ripristinata la distribuzione degli aiuti alla popolazione di Gaza sotto l'egida dell'Onu e delle organizzazioni internazionali.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Andrea Cuomo)


Published at: 2025-06-01 03:00:02

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