La Asml è stata fondata nel 1984 in joint venture tra Philips e Asm International, e per molti anni è stata una delle tante ditte produttrici di componenti per la produzione di chip, ma nel corso degli anni grazie a una tecnologia innovativa, è diventata la leader mondiale dei macchinari che producono i preziosi microcircuiti: a partire dal 2023 è il più grande fornitore per l'industria dei semiconduttori e l'unico fornitore al mondo di macchine fotolitografiche per litografia ultravioletta estrema (Euvl – Extreme Ultraviolet Lithography) necessarie per produrre i chip più avanzati. Le macchine fotolitografiche a ultravioletti di Asml possono arrivare a utilizzare una luce di 13,5 nanometri (nm) utilizzabile per stampare gli strati di base altamente complessi dei nodi da 7, 5 e 3 nm di un chip, e l'azienda sta spingendo ulteriormente la scalabilità dei semiconduttori con piani per una nuova tecnologia Euv (Extreme Ultraviolet), la "Hyper-NA", che sostituirebbe i sistemi Euv High-NA, che stanno appena iniziando a essere implementati e consente di ottenere chip con densità di transistor molto maggiore nei primi anni del 2030. Washington nel 2023 è riuscita a ottenere che la Asml non vendesse i propri macchinari ultramoderni al gigante asiatico, e Pechino, nonostante gli investimenti importanti per cercare di trovare un sostituto casalingo (50 miliardi di dollari), ancora non è riuscita a ottenere un sistema equivalente nonostante proprio quest'anno Huawei ha costruito un sistema, ora sottoposto a test, che sfrutta la tecnologia del plasma a scarica indotta da laser (Ldp), che rappresenta un approccio potenzialmente dirompente alla generazione di luce Euv.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Paolo Mauri)
Published at: 2025-04-01 16:04:04
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