Governo di salute pubblica contro guerra e cambiamento climatico: una proposta da percorrere

Governo di salute pubblica contro guerra e cambiamento climatico: una proposta da percorrere


Sussiste in Italia un’evidente distanza, che diventa ogni giorno più ampia, tra il popolo che aspira alla pace e non vuole mandare al macello i suoi figli per fare un favore a von der Leyen, Gentiloni, Calenda & C., da un lato, e i figuri guerrafondai appena citati che possiamo ben considerare rappresentativi, insieme a vari altri, di un sistema politico e istituzionale, italiano, europeo ed occidentale, chiaramente alla frutta, che minaccia di travolgerci tutte e tutti nel suo ineluttabile naufragio, anche perché ha deciso di puntare tutte le sue carte sulla guerra, proprio per distrarre dai suoi molti, evidenti e continui fallimenti. Una proposta utile in questo senso è stata formulata di recente da Ugo Mattei nel corso di un convegno sul tema “Fine dell’austerità e nuovo intervento pubblico: un’ipotesi di governo nei nuovi equilibri globali del 2025”, organizzato al Cnr giovedì 10 aprile dagli encomiabili Veronica Morea, Andrea Ilari e Andrea Del Monaco, con la partecipazione di valorosi intellettuali, tra i quali autorevoli firme del Fatto Quotidiano: Basile, Mini, Revelli, Sylos Labini e altri, ed esponenti del Centro di ricerca ed elaborazione per la democrazia (Cred) come gli accademici Francesco Schettino, economista, e Michela Becchis, storica dell’arte. La proposta di Ugo Mattei di dare vita a un Comitato di salute pubblica che sia espressione delle istanze popolari di vita, benessere e sviluppo – in contrapposizione alla vocazione mortifera e mortificante dell’attuale governo (e dell’ampia area politica che si ispira alla guerra e alla devastazione ambientale, che potremmo definire l’Armageddon della mediocrità letale), come comitato di affari ma peggio ancora esecutore testamentario della agonizzante borghesia italiana e del suo ineluttabile suicidio, nel quale vorrebbe coinvolgerci tutti alla stregua di mogli indù bruciate sulla pira insieme al defunto marito – va nella giusta direzione.

Author: Fabio Marcelli


Published at: 2025-04-14 14:42:57

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