Il piano di Trump, che gli è stato suggerito dal suo factotum Marco Rubio, va al di là di Maduro e del Venezuela e riguarda l'intero emisfero occidentale: ripristinare l'egemonia statunitense nelle Americhe, dove la dottrina Monroe è andata sperimentando un declino relativo nel corso del Duemila, con l'obiettivo di avere un "giardino di casa" libero dalle interferenze di Russia, Cina e Iran entro il 2028. L'assunto alla base di questa accusa è il seguente: gli Stati Uniti accusano il governo Maduro di complicità in attività di narcotraffico e narcotraffico, dunque chi sceglie di fare affari con esso è un complice dei suoi crimini. Le gravissime accuse di narcotraffico e narcoterrorismo servono a isolare diplomaticamente il governo Maduro, l'accerchiamento militare serve a spaventare le forze armate bolivariane e a frenare i flussi di petrolio sanzionato, le taglie poste sul capo di Maduro e dei suoi ministri e gerarchi militari servono a incentivare alla meglio un golpe e alla peggio uno o più omicidi politici, le sanzioni, infine, chiudono il cerchio di questa guerra non guerreggiata che rasenta la perfezione.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Emanuel Pietrobon)
Published at: 2025-11-04 07:42:29
Still want to read the full version? Full article