Gli F-14 Tomcat sono davvero un ricordo: così termina l'era di "Top Gun"

Gli F-14 Tomcat sono davvero un ricordo: così termina l'era di "Top Gun"


Dove il mitico Tomcat fa una comparsa da perfetta operazione nostalgia in una situazione quanto mai "attuale", quando in una indeterminata regione del mondo i piloti della Marina scelti per portare a termina una missione quasi impossibile - come nella consuetudine celluloide di Tom Cruise, che secondo White di Breat Easton Ellis si consacrò proprio in quegli anni ruggenti di Hollywood - sono costretti a "tornare alla base" su un aereo che non ha nulla a che fare con l’F/A-18 “Super Hornet” sui quale sono arrivati nello "spazio areo ostile" e assolutamente "non permissivo" che li attendeva. Quei vecchi aerei da guerra a cui era affidata un'improbabile difesa dello spazio aereo dell'Iran minacciato dalle incursione dei caccia di ultima generazione israeliani, erano proprio una concessione degli Stati Uniti, che durante l'amministrazione Nixon concessero allo Scià di Persia, Mohammad Reza Pahlavi, l'acquisizione di un certo numero di caccia avanzati in grado di intercettare i MiG-25 sovietici. Abbattuti a terra senza avere l'opportunità confrontarsi con un vero avversario che avrebbe avuto senza dubbio la meglio nei duelli aerei che sono molto, molto diversi dalla maggior parte dei "dog-fight" che ci ha mostrato quel cinema sensazionale, o reganiano se volete; ma che sono una delle vere ragione per cui la maggior parte dei piloti che hanno avuto accesso alla Top Gun hanno scelto una vita di privazioni e sacrifici per guadagnarsi le ali di pilota da caccia.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Davide Bartoccini)


Published at: 2025-06-18 05:34:52

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