Giorgia Meloni non è più indagata per la liberazione del capo della polizia libica Almasri

Giorgia Meloni non è più indagata per la liberazione del capo della polizia libica Almasri


Meloni era indagata per i reati di favoreggiamento e peculato, ma la sua posizione è stata archiviata dal tribunale dei ministri, un particolare collegio di giudici che si occupa di indagare i membri del governo per reati compiuti nell’esercizio delle loro funzioni: secondo il provvedimento del tribunale non è possibile stabilire con certezza quanto fosse stata preventivamente informata della liberazione e quindi quanto e come avrebbe contribuito all’illecito. Dopo aver ricevuto gli atti dalla procura, il tribunale dei ministri ha 90 giorni di tempo a disposizione (ma sono possibili proroghe) per decidere se archiviare il procedimento (com’è successo con le accuse a Meloni), inviare gli atti a una diversa autorità giudiziaria se ritiene che il reato potrebbe essere stato compiuto al di fuori delle funzioni ministeriali, oppure proseguire l’indagine. L’articolo 9 della legge costituzionale prevede che la camera competente possa negare l’autorizzazione se ritiene che il ministro o la ministra indagata abbia agito «per la tutela di un interesse dello Stato», «ovvero per il perseguimento di un preminente interesse pubblico nell’esercizio della funzione di governo».


Published at: 2025-08-04 18:31:54

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