Le agenzie delle Nazioni Unite e i principali gruppi umanitari, che hanno distribuito aiuti umanitari in tutta Gaza dall’inizio dei 20 mesi di guerra tra Israele e Hamas, hanno respinto il nuovo sistema, affermando che non è in grado di soddisfare le esigenze del territorio e consente a Israele di usare gli aiuti come arma. Gli esperti hanno avvertito che la campagna militare in corso da parte di Israele e le restrizioni all’ingresso degli aiuti hanno messo Gaza, che ospita circa 2 milioni di palestinesi, a rischio carestia. In vista del Consiglio affari Esteri e del vertice dei leader europei in programma la settimana prossima, l’organizzazione umanitaria non governativa Medici senza frontiere chiede all’Ue di agire immediatamente e concretamente per fermare il massacro di Israele a Gaza.
Published at: 2025-06-16 15:41:58
Still want to read the full version? Full article