Gaza: o l'accordo o una guerra senza fine

Gaza: o l'accordo o una guerra senza fine


Nel citare il comunicato suddetto, il Timesofisrael riferisce indiscrezioni filtrate da Hamas, secondo le quali la milizia palestinese nel corso delle trattative vorrebbe rafforzare le garanzie sul fatto che il cessate il fuoco sia duraturo, stabilire una tempistica più celere per il ritiro israeliano da Gaza e che i palestinesi possano ricevere aiuti reali, bypassando la Gaza Humanitarian Foundation, il volto umanitario del genocidio (di questi giorni la rivelazione che, oltre all’IDF, anche il personale di sicurezza della Fondazione ha sparato sui civili affamati). Il quadro che ne emerge è alquanto inquietante, anche se non sorprendente: dal momento che nella proposta di tregua made in Usa non è previsto alcun piano di evacuazione, è alquanto ovvio che Netanyahu sta fingendo di assecondare la spinta di Trump per un accordo con Hamas, mentre lavora per tutt’altro. Istruttivo, ad esempio, un articolo di Zvi Bar’el, sempre di Haaretz, nel quale, tra le altre cose spiega quanto sia erronea l’idea che eradicare Hamas dalla Striscia e controllare manu militari gran parte di essa garantirebbe la sicurezza futura di Israele, nella speranza che nel tempo i palestinesi prendano la via dell’esilio, cosa che secondo Bar’el è una pia illusione.

Author: davide


Published at: 2025-07-05 12:25:53

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