La compagnia ha definito il comportamento del controllore di volo che ha inviato il messaggio “non professionale e inappropriato” e ha fatto sapere che l’aviazione civile israeliana si sta confrontando con la propria controparte francese. Secondo il sito israeliano Ynet, negli ultimi sei mesi Parigi avrebbe silenziosamente sospeso il rinnovo dei visti di lavoro scaduti delle guardie di sicurezza della compagnia di bandiera di Tel Aviv impiegate nella capitale, che in ogni caso non sono considerate dipendenti dirette della stessa. Mentre le autorità di Tel Aviv tentano di sbloccare la situazione, la compagnia aerea ha ribadito il suo impegno: “El Al continuerà a volare in tutto il mondo con la bandiera israeliana orgogliosamente sulla coda dei nostri aerei, garantendo sempre la massima professionalità e la sicurezza di passeggeri ed equipaggio”.
Author: F. Q.
Published at: 2025-08-13 10:59:28
Still want to read the full version? Full article