Tofani quindi spiega come è andato l’intercetto da parte delle forze israeliane: “Abbiamo vissuto questa fase della nostra missione in maniera rapida, avevamo già in partenza contato sul fatto che saremo arrivati il più avanti possibile prima di essere intercettati, ma sapevamo anche che se ci fossero state condizioni che mettevano a repentaglio l’equipaggio in quel momento avremo interrotto la navigazione e ci saremmo riparati altrove – racconta – Non abbiamo avuto alcun avviso che gli israeliani ci stavano bloccando, sono arrivati all’improvviso. “Ci hanno detto subito che se non opponevamo resistenza non ci avrebbero fatto male – continua – Di fatto è andata così, hanno preso il controllo dell’imbarcazione e hanno cominciato a navigare verso il loro porto”. Tofani, che nella sua vita ha lavorato a lungo sulle barche per poi partire, nell’ultimo periodo, in missioni di salvataggio nel Mediterraneo, ringrazia quindi l’equipaggio, composto da sei persone e “tutti allineati su quello che c’era da fare a bordo”.
Author: Alessandro Mantovani
Published at: 2025-10-04 19:31:52
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