Félicette, storia di una gatta nello spazio

Félicette, storia di una gatta nello spazio


Nel 1952, molto prima dello Sputnik e del leggendario volo della cagnetta Laika, un poeta scozzese e un illustratore statunitense immaginarono la fantasiosa storia in cui un piccolo e curioso gattino grigio, che non aveva alcuna paura di volare, finisce per accompagnare un tale capitano Stone nel programma segreto che viene portato avanti in una fantomatica stazione sperimentale allestita nel bel mezzo del deserto. La scelta di inviare un gatto nello spazio, che non viene annoverato per natura tra gli animali più ubbidienti del mondo, è frutto della decisione di un gruppo di scienziati del Centro Francese per l'Educazione e la Ricerca in Medicina Aeronautica, il Cerma, che all'inizio degli anni '60 erano decisamente interessati a capire come il sistema vestibolare di un gatto, che gli consente di mantenere l'equilibrio sulla Terra, potesse reagire in condizioni di microgravità. Sembra assurdo dirlo, ma dopo un’attenta selezione, alcune di loro furono sottoposte a due mesi di "addestramento da astronauta" per essere preparate al volo suborbitale che prevedeva il lancio su un razzo che doveva superare un’altitudine di 100 km, il cosiddetto "limite dello spazio".

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Davide Bartoccini)


Published at: 2025-06-14 07:15:13

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