"Fahrenheit 451", recitano i senza tetto

"Fahrenheit 451", recitano i senza tetto


Il punto di partenza è «Fahrenheit 451», la temperatura di fusione dei libri e il titolo del romanzo di Ray Bradbury in cui il «pompiere» incaricato di bruciare libri e riviste in un mondo in cui la dittatura li vuole tutti in un grande rogo, si ribella e cerca vita in un nuovo modo di vivere e di pensare. Spiega Elvio Schiocchett, coordinatore del progetto teatrale: «Lo spettacolo è una rilettura di Fahrenheit 451, scritto nel 1950 ma che preconizza alcune situazioni attuali, come il rapporto con il digitale e una società a una dimensione in cui i libri sono visti con sospetto perché rappresentano una varietà di vedute in una realtà in cui si vuole affermare il pensiero unico». Racconta padre Francesco Cambiaso, di San Fedele: «Lo scopo del Girevole è creare spazi di riconoscimento delle persone senza dimora, di incontro e condivisione paritaria con le persone che hanno dimora, perché in un gruppo di lettura e a teatro si è tutti lettori, scrittori, narratori e non importa chi ha la casa e chi no, ma basta avere storie da condividere, con alcune accortezze di riservatezza quando si fanno racconti più personali».

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Sabrina Cottone)


Published at: 2025-11-10 08:07:20

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