Tutte le ambasciate straniere sono state escluse dall’evento annuale che si svolge a Washington per commemorare la fine della Seconda Guerra Mondiale per aver protestato contro la decisione degli organizzatori di includere ambasciatori della Russia e del suo stretto alleato, la Bielorussia. Era la prima volta dall’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca che russi e bielorussi venivano invitati alla cerimonia dell’8 maggio, organizzata dall’organizzazione no-profit Friends of the National world war II Memorial e questo ha scatenato la protesta di diversi ambasciatori europei si sono uniti che hanno minacciato di boicottare l’evento. “Abbiamo deciso di ridimensionare la cerimonia di quest’anno per concentrare l’attenzione sui 16 milioni di americani che hanno prestato servizio nelle forze armate statunitensi durante la seconda guerra mondiale”, ha affermato la no profit in un’email di cui Politico ha preso visione.
Author: Enrico Bronzo
Published at: 2025-05-07 06:35:28
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