Credo che la globalizzazione – e il cosmopolitismo, per un usare un altro termine d’antiquariato – fosse una buona cosa. La globalizzazione è stata ferita a morte l’11 settembre 2001, quando si è capito che una parte del mondo odiava un’altra. L’agonia è stata lunga: il decesso è avvenuto con la crisi finanziaria del 2008, esempio spettacolare di ingordigia e masochismo occidentale.
Author: Beppe Severgnini
Published at: 2025-04-07 06:00:22
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