Editoriali: Andor e l'Impero Americano

Editoriali: Andor e l'Impero Americano


Sono sicuro che tanti di noi, in questi ultimi tempi, guardando alle guerre in corso, al cambio dei vertici di nazioni fondamentali per l’equilibrio mondiale come gli USA, alla evidente impossibilità da parte di organismi quali l’ONU di far rispettare il semplice diritto alla vita dei popoli hanno pensato alla battuta di Padmé, “È così che muore la libertà… sotto scroscianti appalusi”. Sebbene precedenti interpretazioni abbiano interpretato la “ribellione all’impero” come quella della nuova generazione di cineasti dell’epoca (Lucas, Coppola, Spielberg…) contro le Major di Hollywood, sostenendo che nonostante Star Wars parli di guerra, governo e politica nella galassia non commenta la politica del mondo reale, né prende posizione su un particolare paese, partito politico o politico, quello che George Lucas dice in questa intervista dimostra che ha sempre specificamente paragonato l'Impero all'America. Chissà, allora, che guardando la seconda stagione di Andor (o riguardando i film) potremo ritrovarci a pensare che anche gli sforzi quotidiani, nascosti, di chi vive e lavora nella polvere e nel fango (come tante organizzazioni umanitarie) sono segno di una speranza che, anche noi nel nostro piccolo, non dobbiamo far morire.

Author: Arturo Fabra


Published at: 2025-04-28 22:00:00

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