Economia russa, gli scricchiolii ci sono ma il crollo è solo una speranza occidentale

Economia russa, gli scricchiolii ci sono ma il crollo è solo una speranza occidentale


Mario Draghi, nel suo intervento all’assemblea generale dell’Onu dell’ottobre 2022, parlava di “un effetto dirompente” delle sanzioni sull’economia e la capacità bellica russa, sottoscrivendo le stime del Fondo monetario internazionale di un crollo del Pil russo del 10%. La corsa al riarmo, la forzata conversione a fini bellici di alcune industrie, la capacità di aggirare le sanzioni su petrolio e l’impossibilità di tagliare fuori dal mercato il primo esportatore di gas al mondo, hanno sostenuto il Pil russo. Nonostante ciò e le aspettative moderate sui proventi derivanti dalle esportazioni di energia, la previsione sulla spesa è stata aumentata del 2% rispetto a quanto inizialmente previsto dalla legge di bilancio e ora ammonta a 42,3 trilioni di rubli.

Author: Mauro Del Corno


Published at: 2025-06-09 06:05:09

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