Per il Cremlino, «la pace non si negozia sui social né davanti alle telecamere», e men che meno rivedendo le sue due condizioni non negoziabili: «Il Donbass resta russo e Kiev nella Nato non entrerà». In un documento dai toni polemici sostiene che «l'Europa, sotto la guida di Biden, ha imboccato la strada del declino economico e civile» e che ora «i burocrati di Bruxelles fingono di non volere interferenze dagli Usa». Sul terreno il conflitto si inclina sempre più a favore della Russia che rivendica la conquista di Chervone (Donetsk) e di Novodanilivka (Zaporizhzhia), e l'allargamento della zona cuscinetto attorno a Pokrovsk.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Luigi Guelpa)
Published at: 2025-12-09 05:40:09
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