E Giono cantò il mondo dell'estate perpetua

E Giono cantò il mondo dell'estate perpetua


È una scena straordinaria, potremmo trovarla nella Teogonia di Esiodo o nell'Esodo, nei primi libri dell'uomo, epopee di stelle e di grandi cacce, di duelli e di imperi d'erba, di genti selvagge e di domestiche bestie, di briglie e di imbrogli. Ambientato in un senza tempo da inizio e termine del mondo, tra età dell'oro e apocalisse, Il canto del mondo parla di razzie e di vagabondaggi, di fuochi e di fiumi, di patti d'amicizia e di atroci vendette, di terra e cielo, di amore e morte. I resistenti non gli perdonarono di aver pubblicato un paio di racconti su La Gerbe, il giornale collaborazionista: prima cercarono di ucciderlo piazzando una bomba, nel gennaio del '43, davanti a casa sua poi lo arrestarono dal settembre del '44 al gennaio dell'anno dopo infine lo processarono; il Comité national des écrivains gli impedì di pubblicare per un paio di anni.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Davide Brullo)


Published at: 2025-07-22 03:00:03

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