Droni russi in Polonia, per me la strada giusta è duplice: non cedere alle provocazioni, né smettere di sostenere Kiev

Droni russi in Polonia, per me la strada giusta è duplice: non cedere alle provocazioni, né smettere di sostenere Kiev


Ricordando passate accuse sbagliate ai russi, citando il caso del GPS della von der Leyen o quello del Nord Stream 2, denunciando la presunta “propaganda bellicista insopportabile” dell’Occidente, costoro paiono insinuare che i droni sulla Polonia non fossero droni, o non fossero russi, o non fossero armati, o non fossero entrati in Polonia, o vi fossero entrati “per errore”. Come ha scritto un blogger russo, “non è che tutto stia filando liscio”: città in coda per ore alla ricerca di carburante, proteste spontanee in varie regioni, reduci disillusi che alimentano la criminalità, stipendi militari pagati in ritardo, carceri ormai vuote che non forniscono più reclute. Il presidente Sergio Mattarella ha sempre ricordato che il sostegno all’Ucraina non è un capriccio, ma un interesse nazionale, perché il diritto internazionale è il fondamento del nostro stesso benessere.

Author: PierGiorgio Gawronski


Published at: 2025-09-16 14:39:56

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