‘Dove si incontrano le acque’ e ‘Abcasia’: la vera storia del Novecento non è finita con la caduta del Muro

‘Dove si incontrano le acque’ e ‘Abcasia’: la vera storia del Novecento non è finita con la caduta del Muro


Dove si incontrano le acque di Jean-Arnault Dérens e Laurent Geslin (traduzione di Daniela Almansi; Keller Editore), e Abcasia di Wojciech Górecki (traduzione di Marco Vanchetti; Keller Editore) non sono semplici reportage di viaggio, ma anatomie necessarie di un’Europa che si è voltata dall’altra parte, preferendo il comfort del proprio ombelico. In Dove si incontrano le acque, Dérens e Geslin, con la meticolosità del cartografo e la curiosità insaziabile del cronista, disegnano un periplo dai Balcani al Caucaso, un grand tour dove al posto dei reperti neoclassici si incontrano fantasmi (quelli di Tito, di Enver Hoxha, dell’Impero Ottomano) e cicatrici (i cantieri croati dismessi, i bunker albanesi, i palazzi di Abcasia divorati dalla vegetazione). L’orgoglio nazionale e la fame di indipendenza si scontrano con la tragica fragilità di un’autonomia che è poco più di una parvenza, di una bolla difesa con i denti e con i sussidi di una grande potenza.

Author: Lorenzo Mazzoni


Published at: 2025-12-17 10:04:47

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