Dobbiamo decolonizzarci dagli Usa: quella libertà e quell’immaginario sono falsi e dannosi

Dobbiamo decolonizzarci dagli Usa: quella libertà e quell’immaginario sono falsi e dannosi


Il viaggio negli Usa era il viaggio della libertà, macchine enormi per sfrecciare su strada infinite, benzina a gogo, motel con l’aria condizionata a tutto spiano, bistecche, hamburger, fast food, tramonti e canyon e poi le grandi metropoli dai grattacieli svettanti, i megastore, tutto questo, insomma, ha reso gli Stati Uniti un luogo desiderabile, sia nei fatti che nell’immaginario. Ora che Trump ha preso il potere gli Stati Uniti non sono neanche più uno Stato realmente democratico: non che prima lo fossero del tutto, la loro storia è segnata da invasioni e distruzione di paesi terzi, ma una parvenza di legalità e di forma esisteva, restava un paese attrattivo per professori e scienziati. Non credo che basti perché le persone che lo hanno fatto provengono esattamente da quella cultura consumista e individualista che ha distrutto la sinistra, senza lasciare alcuno spazio ai temi fondamentali della redistribuzione, della condivisione, di una vera lotta alla povertà in nome di un principio di uguaglianza che richiedeva che davvero fossimo tutti uguali, quanto meno quasi uguali.

Author: Elisabetta Ambrosi


Published at: 2025-04-12 13:00:25

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