Disgelo tra Vance e Zelensky in vista di Trump-Putin

Disgelo tra Vance e Zelensky in vista di Trump-Putin


Tra le oltre 150 delegazioni presenti in Vaticano per l'insediamento di Papa Leone XIV, i più attesi erano il vicepresidente Usa e il leader ucraino, che al termine della messa di insediamento ha incontrato il Pontefice in udienza, esprimendogli il ringraziamento per la disponibilità data dalla Santa Sede "a fungere da piattaforma per i negoziati diretti tra Ucraina e Russia". "Un buon incontro", lo ha definito Zelensky, durato 30 minuti in cui il leader di Kiev ha ribadito quello che ormai è il suo nuovo leitmotiv di questa fase negoziale: "L'Ucraina è pronta a impegnarsi in una vera diplomazia e ho sottolineato l'importanza di un cessate il fuoco completo e incondizionato il prima possibile", ha affermato, chiedendo di "esercitare pressione sulla Russia finché non sarà desiderosa di fermare la guerra". In questo quadro, il fronte dei Volenterosi guidato da Francia, Regno Unito e Germania - senza l'Italia - vuole avere voce in capitolo, e "preparare" il colloquio tra Trump e Putin sentendosi con il tycoon, ha riferito il cancelliere tedesco Friedrich Merz, ribadendo che "europei e americani sono determinati a lavorare insieme, in modo mirato, affinché questa terribile guerra finisca rapidamente".


Published at: 2025-05-18 18:18:44

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