Se le aspiranti al posto di presidente di Tribunale sono due donne con una nuova carriera come Daniela Ronzani, che a Treviso già guida la prima sezione civile del tribunale, e appunto Monica Velletti, presidente di Sezione del Tribunale civile di Terni, più anziane e con più titoli, non ci si può che stupire per la vittoria di Andrea Carli, votato all’unanimità il 6 febbraio che arriva da Biella, dov’è stato presidente della Sezione che si occupa del diritto di famiglia. Nel frattempo, Monica Velletti il 3 aprile non solo deposita il suo ricorso al Tar, ma ottiene anche che a presentarne uno dello stesso tenore sia la consigliera di parità del Comune di Roma, l’avvocata Gianna Baldoni, nominata dal ministero del Lavoro, che di fronte al ricorso di Velletti segnala “l’anomala violazione della parità di trattamento tra uomini e donne in magistratura”. Ma inspiegabilmente la comparazione tra i due sotto questo profilo non è stata fatta, né tantomeno c’è traccia del diploma informatico di progettista di banche dati della Velletti, tant’è che il Tribunale di Roma gli aveva affidato la selezione e raccolta dei provvedimenti da inserire nel sito e lo stesso Csm l’aveva nominata nel gruppo di esperti che devono lavorare per la banca dati europea.
Author: Liana Milella
Published at: 2025-06-11 06:40:28
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