Difesa, la Nato raddoppia il budget. Portolano: «Ora puntare su organici, droni, copertura aerea e munizioni»

Difesa, la Nato raddoppia il budget. Portolano: «Ora puntare su organici, droni, copertura aerea e munizioni»


Abbiamo bisogno di rafforzare specifiche capacità operative: la componente terrestre (forze corazzate, l’artiglieria, il genio), le capacità di contrasto alle minacce aeree e missilistiche, anche di tipo balistico, nonché le capacità di ingaggio di precisione a lunga distanza. Parallelamente, con l’attuale livello di digitalizzazione, in cui è acclarata la centralità e l’importanza del dato, è essenziale continuare a investire in maniera importante nel dominio cibernetico e negli abilitanti strategici, primo tra tutti quello spaziale, traguardando ai fondamentali fattori di interoperabilità, interconnessione e interscambiabilità. Quella dell’Italia, così come quella degli altri paesi Nato, va rafforzata attraverso l’acquisizione di ulteriori assetti di nuova generazione, sia per la difesa a medio e corto raggio sia per la cortissima distanza.

Author: di Andrea Carli


Published at: 2025-06-28 07:39:00

Still want to read the full version? Full article