Dazi Usa al 30%, piegarsi o reagire? Ecco le possibili contromisure Ue dopo l’annuncio di Trump

Dazi Usa al 30%, piegarsi o reagire? Ecco le possibili contromisure Ue dopo l’annuncio di Trump


A caldo, davanti all’annuncio di dazi tripli rispetto al livello su cui si sperava di firmare a breve un’intesa preliminare, la presidente della Commissione ha ripetuto il mantra che i funzionari europei recitano da settimane: continuiamo a trattare – anche se fin qui i negoziati condotti dal commissario Maros Sefcovic non hanno portato risultati – ma se necessario “adotteremo tutte le misure necessarie per salvaguardare gli interessi dell’Ue”. Un secondo pacchetto di ritorsioni che gli Stati membri devono ancora votare prevede dazi del 25% su carne – dai tacchini con peso superiore ai 185 grammi alle salsicce di fegato, passando per i tagli bovini disossati di Kansas e Nebraska -, soia, yogurt, derivati del latte, beni industriali come stufe, forni, congelatori e tosaerba, calzature e capi di abbigliamento, elettronica leggera. Battezzato “bazooka” per la potenza di fuoco, consentirebbe per esempio una stretta sugli appalti pubblici destinata a escludere aziende americane, il ritiro di licenze di importazione, lo stop all’accesso ai mercati assicurativi e finanziari e allo sfruttamento dei diritti di proprietà intellettuale.

Author: Chiara Brusini


Published at: 2025-07-12 17:05:23

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