Il portavoce ha inoltre sottolineato che, a poco più di venti giorni dall’ultimo round di colloqui bilaterali a Madrid, gli Stati Uniti hanno continuato ad aggiungere aziende cinesi alle proprie liste di sanzioni, ampliando il campo delle restrizioni e introducendo nuove politiche contro il trasporto marittimo cinese. Sulla guerra commerciale, la posizione di Pechino è sempre stata coerente: non vogliamo una guerra commerciale, ma non la temiamo”, ha affermato il rappresentante del ministero, aggiungendo che la Cina “adotterà misure corrispondenti” se Washington procederà con le nuove tariffe. Il ministero ha inoltre assicurato di aver valutato l’impatto sulle catene di approvvigionamento globali e di essere “fiducioso che gli effetti saranno molto limitati”.
Published at: 2025-10-12 13:22:50
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