Per quanto riguarda la dipendenza dell’Unione dalle importazioni di energia estere, Draghi ha sottolineato che “abbiamo pagato un prezzo elevato” quando la Russia ha tagliato le forniture di gas, perdendo più di un anno di crescita economica. “I prezzi elevati dell'energia e le carenze della rete sono, in primo luogo, una minaccia per la sopravvivenza della nostra industria, un ostacolo importante alla nostra competitività e un onere insostenibile per le nostre famiglie e, se non affrontati, rappresentano la principale minaccia alla nostra strategia di decarbonizzazione”. Strettamente collegata a questo argomento anche la guerra in Ucraina, dove secondo Draghi “saremo probabilmente spettatori passivi in un negoziato di pace che riguarda il nostro futuro e i nostri valori” perché è troppo tardi per influenzare gli eventi a breve termine, nonostante il fatto che “abbiamo fornito circa la metà degli aiuti militari all'Ucraina”.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Filippo Jacopo Carpani)
Published at: 2025-05-14 12:38:45
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