Nel caos della guerra commerciale dei dazi, il ministro Giancarlo Giorgetti ha chiesto a tutti di mantenere la calma: " Bisogna decidere e ho detto dall'inizio con razionalità e sangue freddo, senza farsi prendere dalla frenesia, vale per le spese sulla difesa e le misure sui dazi, dobbiamo per le spese per la difesa prendere una decisione valutare la capacità di assorbimento delle spese difesa se non c'è capacità produttiva non si capisce dove andiamo a parare ". Durante la conferenza stampa, il ministro ha anche spiegato che la previsione del deficit è al " 3,3% nel 2025, al 2,8% nel 2026, e al 2,6% nel 2027 ", questo perché " l'effetto di cassa dei crediti del superbonus tenderà a sgonfiarsi, anche il piano di traiettoria in base alla nuova governance europea risulta rispettato: noi prevediamo 1,3%, poi 1,6%, 1,9%, 1,7% e 1,5% nel 2029 ". Inoltre, il ministro dell'Economia ha spiegato che il governo ha deciso di adottare " stime di crescita allineate a quelle recentemente ridotte da Banca d'Italia, quindi abbiamo una crescita reale del Pil di 0,6% nel 2025, 0,8% nel 2026 e 0,8% nel 2027, dimezzando di fatto la previsione del Piano che era 1,2% ".
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Francesca Galici)
Published at: 2025-04-09 18:27:10
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