"In una tribù di cacciatori-raccoglitori, la ricchezza è nel possesso di armi per la caccia, utensili o gioielli; ma c'è anche una ricchezza relazionale, che riguarda la posizione all'interno del gruppo, il prestigio; infine c'è quella incarnata, che dipende ad esempio dall'accesso alle risorse alimentari. Durante l'età moderna, il ricco nobile ha una funzione politica che il ricco non nobile non ha, ad accezione che nelle Città Stato o nelle Repubbliche patrizie, come Venezia, Genova e la Repubblica olandese; poi, con l'Ottocento, il potere politico e quello economico cominciano a essere sempre di più nelle stesse mani". Intorno al 1800, in Francia, l'uno per cento della popolazione possiede il 44 per cento della ricchezza totale; la quota aumenta fino alla vigilia della Prima guerra mondiale, quando la disuguaglianza economica raggiunge il livello massimo in tutti i Paesi occidentali: in Francia, l'uno per cento detiene il 52,5 per cento della ricchezza, in Gran Bretagna il 71 per cento, negli Stati Uniti il 46".
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Eleonora Barbieri)
Published at: 2025-12-14 04:00:02
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