Wu Jingzi (1701-1754) prende di mira un solo bersaglio il ceto dei letterati e lo colpisce senza tregua, con la precisione di chi conosce dall'interno ciò che sta distruggendo. Particolarmente efficace è il modo in cui il romanzo smonta il confucianesimo praticato, non quello teorico. Ogni epoca che sacralizza i titoli, ogni sistema che confonde competenza e conformità, ogni intellettuale che scambia il pensiero per una carriera può riconoscersi in queste pagine.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Alessandro Gnocchi)
Published at: 2025-12-20 07:31:18
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