Così la democrazia si è trasformata in sete di potere personale. E non è un incidente di percorso

Così la democrazia si è trasformata in sete di potere personale. E non è un incidente di percorso


Questa deriva non è un incidente di percorso ma il risultato di una lenta metamorfosi del sistema democratico, dove spesso l’ambizione personale e la sete di potere prevalgono sul bene comune, trasformando la politica in un’arena di interessi egoistici. La cultura fideica – intesa come sistema di valori e comportamenti non necessariamente legati a una religione, ma che comunque esercitano un’influenza sensibile sull’identità e sul comportamento di un individuo o di una comunità – un tempo pilastro della coesione sociale e della riflessione interiore, è stata marginalizzata dal nichilismo materialistico, che riduce l’uomo a un mero ingranaggio della macchina consumistica. In questo scenario oscuro, con gli eletti che fanno tutto tranne quello che gli elettori si aspetterebbero, con la partecipazione politica svuotata di significato, con la protesta virtualizzata e neutralizzata, con l’espressione del dissenso resa impossibile dalla morsa del controllo, resta da chiedersi: esistono ancora vie d’uscita o siamo condannati a vivere in un mondo che ha smarrito il senso del sociale e della stessa esistenza?

Author: Sostenitore


Published at: 2025-04-15 07:47:18

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