Cosa serve agli open world? Una mappa più piccola, ma più densa

Cosa serve agli open world? Una mappa più piccola, ma più densa


In troppi open world è possibile portare a termine le missioni in un unico modo, sfruttando ad esempio quella specifica finestra aperta di un edificio per entrare al suo interno, o interagendo con l’NPC di turno, spesso poco più che un manichino. Dall'altra di routine comportamentali molto evolute, che dovrebbero permettere agli abitanti di Leonida di adattarsi a un vasto ventaglio di situazioni in modo efficace. Premesso questo, sulla base di una mappa più contenuta e magari specializzandosi in base al genere di riferimento, le future produzioni open world dovrebbero puntare a migliorarsi in aree specifiche: ad esempio offrendo la distruttibilità ambientale avanzata in un gioco di guerra, interazioni sorprendenti e variegate con gli NPC in un GDR o un’ampia libertà operativa in un’esperienza a mondo aperto basata su un approccio stealth.

Author: Giuseppe Carrabba


Published at: 2025-05-27 15:51:00

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