Conte usò la pandemia per biechi fini politici

Conte usò la pandemia per biechi fini politici


È questa la sintesi dell’audizione di oggi in commissione Covid di Goffredo Zaccardi, ex capo di Gabinetto del ministro della Salute Roberto Speranza, da cui è emerso con chiarezza che il Cts era di fatto «commissariato» dalla politica e dal commissario all’emergenza Domenico Arcuri e che il rapporto Oms di Francesco Zambon, sparito 24 ore dopo la sua pubblicazione, «era un elogio a Speranza» e non c’era motivo di dire a nessuno, neanche all’ex Dg della Prevenzione Ranieri Guerra, allora numero due dell’Oms, di farlo cadere nel nulla. Secondo Zaccardi è colpa del governatore Attilio Fontana e dei sindaci di di Alzano e Nembro «non aver adottato un’ordinanza urgente per imporre il lockdown», ma questo passaggio è smentito da numerose altre audizioni e anche dalle chat in possesso della Procura di Bergamo, dalle quali emerge - per esempio - che il sindaco che il sindaco Giorgio Gori avesse espressamente chiesto a Fontana di intercedere affinché Conte intervenisse con misure più drastiche, come confermano anche le cronache del tempo. Ebbene, proprio in quei giorni drammatici, il capo di gabinetto del ministro della Salute affermava in una chat che l’Esecutivo secondo lui cavalcasse la pandemia e ingigantisse il Covid per raggiungere obiettivi di natura politica e non sanitaria», sottolinea la Buonguerrieri, ricordando che «convocato in audizione, Zaccardi ha confermato le suddette dichiarazioni».

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Felice Manti)


Published at: 2025-11-25 18:13:08

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