Conte parla di guerra di nervi, Inzaghi: "Giocare ogni 3-4 giorni faticoso ma dà carica"

Con due mesi di anticipo l'anno scorso potevamo pensare a un solo obiettivo, ora c'è più fatica ma anche grande soddisfazione, sapendo che domani c'è un avversario fortissimo, non per monte ingaggi o budget, ma per principi di gioco". Pur sapendo che Dumfries e Zielinski, oltre a Correa che è stato una scelta fatta per le liste, sono due giocatori che vorrei avere con me. Le difficoltà non sono alibi, perché le hanno tutte, ma sono convinto che quest'anno siano dovute al fatto che la Champions sia più impegnativa rispetto agli anni precedenti: hai due partite in più, otto squadre diverse da studiare, due mesi di ritardo sulla qualificazione.

Author: Ivan Cardia

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