Invoca "politiche serie che mettano al centro l'industria" presentando "Numeri che ci devono far riflettere", le previsioni economiche degli economisti di via dell'Astronomia che evidenziano la crescita che frenata, quanto gli investimenti siano "in caduta", e come per l'industria italiana "il declino rischia di diventare strutturale". Con le stime di primavera, il centro studi di Confindustria ha rivisto al ribasso dal +0,9 al +0,6% la previsione per il Pil 2025 e vede in crescita dell'1% il Pil 2026. "Dobbiamo soprattutto puntare un grande faro sul rallentamento negli ultimi mesi degli investimenti produttivi, proprio ciò che è stato il booster dell'economia italiana", avverte la vicepresidente di Confindustria con delega al centro studi, Lucia Aleotti: "Servono politiche per far ripartire in maniera esplosiva gli investimenti: non è la migliore risposta anche ai dazi ai americani, è l'unica risposta possibile".
Published at: 2025-04-02 09:10:46
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