Per gli economisti di via dell’Astronomia “lo scenario peggiore di un’eventuale escalation protezionistica” comporterà, invece, un ulteriore rallentamento del Pil con uno scostamento “del -0,4% nel 2025 e del -0,6% nel 2026″, riducendo quindi la crescita attesa al +0,2% nel 2025 ed al +0,4% nel 2026. Tra i fattori che frenano la crescita, Confindustria include però pure il green deal (che in teoria avrebbe dovuto essere un volano per gli investimenti in nuove tecnologie, ndr) e i costi dell’energia. Abbiamo bisogno che il nostro governo abbia coraggio e che l’Europa cambi rotta”, avverte il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, presentando il rapporto sulle previsioni economiche del centro studi di via dell’Astronomia.
Author: Mauro Del Corno
Published at: 2025-04-02 09:31:53
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