Come vanno le indagini sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream

Come vanno le indagini sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream


Ora che è quasi conclusa, la polizia federale tedesca ha identificato almeno sette persone sospettate di aver partecipato in vari modi all’attacco, si parla di un coinvolgimento di funzionari ucraini di alto livello e l’unica cosa che separa il primo degli indiziati dall’essere processato in un tribunale tedesco è una sentenza della Corte di Cassazione italiana. Il primo ministro polacco Donald Tusk ha commentato la mancata estradizione di Zhuravlov dicendo che «il problema con il gasdotto Nord Stream 2 non è che è stato fatto saltare in aria, ma che sia stato costruito» (fin da subito il gasdotto fu molto criticato da chi pensava che avrebbe aumentato la dipendenza dell’Unione Europea dal gas russo, e dopo l’invasione dell’Ucraina il governo tedesco non concesse la licenza per operare). Il quinto e il sesto uomo emersi dalle indagini sarebbero Vsevold K., un soldato ucraino che secondo diverse inchieste giornalistiche sarebbe stato addestrato in Germania e che si ritiene sia morto in combattimento in Ucraina nel dicembre del 2024; e Rustem A., un imprenditore ucraino di 41 anni.


Published at: 2025-11-11 16:44:51

Still want to read the full version? Full article