“Come posso restare distaccato davanti alla demenza senile o all’Alzheimer? Spesso ho paura della disperazione delle persone, ma la tv deve incidere”: Domenico Iannacone si racconta

“Come posso restare distaccato davanti alla demenza senile o all’Alzheimer? Spesso ho paura della disperazione delle persone, ma la tv deve incidere”: Domenico Iannacone si racconta


È un racconto coscientemente antitetico: ho deciso di dare alla narrazione i tempi della vita, con i momenti di attenzione, altri di ascolto, altri di espressione. Nel periodo di bassa ho iniziato con il teatro, a portare le storie su un palco, e così sono riuscito a rafforzare il progetto televisivo, a costruire una comunità reale e non virtuale. Con un po’ di ansia, non di paura, come per la messa in onda; (ci pensa) il teatro è meraviglioso perché vivi in maniera diversa degli elementi sensoriali, che si concludono con gli abbracci alla fine dello spettacolo.

Author: Alessandro Ferrucci


Published at: 2025-05-27 12:00:00

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