Come mai Gramsci piace ai trumpiani

Come mai Gramsci piace ai trumpiani


Ma la popolarità di Gramsci ha anche ragioni pratiche, sia di forma sia di sostanza, secondo Marco Ruggieri, insegnante di cultural studies e italiano all’università di Edimburgo, in Scozia, e autore di studi e ricerche su Gramsci ed Eco. Michele Filippini, professore di storia delle dottrine politiche all’università di Bologna, nel suo libro del 2011 Gramsci globale descrisse come una possibile spiegazione del successo internazionale di Gramsci il fatto che «i Quaderni siano diventati una sorta di Zibaldone globale, dal quale ognuno si sente autorizzato a copiare e incollare le citazioni preferite per giustificare questa o quella posizione». Da un lato, dice Ruggieri, l’una e l’altra condividono la stessa tendenza «morbosa» a vedere in Gramsci, da un punto di vista teorico, una sorta di «burattinaio cospiratore, che ha indicato alla sinistra una strategia per conquistare l’egemonia culturale, ascoltato o meno che sia».


Published at: 2025-05-05 09:56:19

Still want to read the full version? Full article